VITA DA GATTO ADULTO: NUOVE ESIGENZE.

by Giuliana Giannattasio

Gatto adulto

Di Giuliana Giannattasio

Uno degli errori più comuni che commette chi ha un gatto adulto da tempo, è quello di sottovalutare le sue esigenze che si modificano nel corso della vita, ma non solo! La maggior parte degli umani, superata la fase iniziali dei controlli veterinari fatti all’ arrivo del cucciolo o del micio in età già adulta, smette di ripetere il richiamo annuale del vaccino, che invece resta consigliato anche per i mici che non entrano in contatto con altri gatti.

Gatto adulto. Spenny 11 anni.

Il richiamo annuale del vaccino prevede inoltre, prima di essere somministrato, una visita medica veterinaria dalla quale si può evincere una difficoltà più o meno grave, anche un banale disturbo temporaneo.
Vi consiglio pertanto, di procedere ogni anno anche ad un controllo dei valori con esame del sangue e controllo delle feci.
I parassiti esterni ed intestinali, possono arrivare al nostro micio (anche se vive solo in appartamento), mediante le suole delle nostre scarpe.

Nana’, randagina di 6 anni, adottata da poco.

Durante la visita medica di routine, avviene inoltre il controllo della cavità orale (con somma destrezza dei veterinari). Sappiamo infatti che nel tempo, proprio come per noi, lo stato di salute dei denti può creare fastidio e dolore ai mici più avanti negli anni.

Gatto adulto. Piuma, giovane adulta.


Questa è la causa più comune della misteriosa ed improvvisa inappetenza di alcuni gatti, che provando dolore nel consumare i pasti, semplicemente evitano di farlo.
Anche piccole ulcere all’ interno della bocca posso dare fastidio ed essere sintomo di diverse patologie, anche importanti.

Micio, 11 anni, recuperato in strada a 30 giorni. A controllo dal veterinario.

Crescendo, diventando adulto nelle diverse fasi e quindi senior, il nostro gatto ha senz’altro bisogno di una alimentazione differente, di essere invogliato a bere o di modificare comunque diverse esigenze che non restano mai identiche.
Questo anche rispetto all’ attività fisica svolta, al tempo dedicato al gioco che si riduce, all’ aumentare invece delle ore di sonno o al sopraggiungere di malattie.

In buona sostanza un gatto come un umano deve adattare la sua vita alle sue necessità in continuo mutamento.
Inoltre il possibile sopraggiungere di patologie va prevenuto, monitorato e gestito con estrema attenzione.

In copertina Regina, scaricata da un’ auto a soli 60 giorni. Oggi ha 12 anni, è uno dei nostri meravigliosi 4 gatti, che per qualcuno erano un rifiuto, per noi preziosa ricchezza!

You Might Also Like