Di Giuliana Giannattasio
Scatta due giorni fa l’ allarme per questo splendido maremmano ridotto cosi dalla grettezza mentale di chi ci vergogniamo abiti questa terra. Succede a Futani (Salerno) nel Cilento.
Zampe legate piu strette che si puo’ fino a segarle, sparato alla testa. Dietro un uomo crudele c’é sempre un vigliacco, cresciuto e vissuto in qualche caverna dove un cane che ha sbagliato, o non serve piu, si elimina e per giunta in questo modo!
Lo trova Giusi (foto copertina), che tramite i social chiede aiuto. Interviene Marianna, volontaria di zona e parte l’ iter del recupero che approda al Canile di Cava de’ Tirreni (Sa)
È qui che D10S oggi, tra lo sgomento di tutti, si riprende un po’ della sua vita grazie alle prime cure dei vet asl dott. Polichetti e dott. Toro.
Infezioni importanti provocate dalle fascette in plastica e il colpo alla testa, quello che avrebbe dovuto far fuori questa meraviglia. Per qualche misterioso motivo non è andata così, lui ha patito, ha lacerato ulteriormente i suoi arti per divincolarsi, ha sofferto per interminabili ore, ma è vivo!
Barbari che compiono azioni indescrivibili e persone civilizzate e sensibili che usano la medicina e l’ amore per rimediare a tanta miseria, ancora diffusa ahimè un po’ ovunque, ma che alberga di certo radicata in territori come questo, teatro negli anni delle peggiori atrocità rivolte agli animali, ricorderete Angelo, il cane di Sanza.
Senso civico, umanità, rispetto per la legge, fanno fatica a trovare un varco in un tessuto culturale raggomitolato su sé stesso.
Era forse un cane da gregge, un povero lavoratore che non avrà compiuto abbastanza bene il suo dovere, che avrà mangiato una gallina o messo la zampa nella proprietà sbagliata. Avrà forse morso l’ adulto o il bambino che non ha saputo ascoltarlo, ma lui è un cane, il torto sarà sempre e solo suo, non ci sono ragioni, non per questa gente!
Non sappiamo cosa avrà fatto mai D10S, né potrà raccontarcelo. Sappiamo però che nessun motivo autorizza ad azioni del genere, gravi e illegali.
D10S oggi è in discreta ripresa, mangia qualcosa, accetta cure e carezze, ringrazia tutti coloro che stanno donando quanto suggerito nei post facebook che allego qui.
Facciamo tutti il tifo per te, gigante buono!
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10214984987257928&id=1826606035
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Ogni gesto di violenza contro gli animali delinea la sagoma di un soggetto socialmente pericoloso, violento, che scaraventa la sua crudeltà sempre e solo sui più deboli, chiunque essi siano. Per ignoranza, pochezza interiore o insana personalità.
Un’ amministrazione che si dissocia da tali gesti e li disapprova, si costituisce parte civile e si spende perché arrivi forte e chiaro il segnale deciso e permanente di chi non esita a provvedere ad un urgente cambiamento.
Grazie ai volontari del canile di Cava de’ Tirreni (Sa), a Teresa Salzano, anche per materiale e aggiornamenti, ai medici veterinari Asl di competenza, a coloro che sono intervenuti, a chi sostiene questo gigante buono.
