Paola Volpe
@paolavolpe_istruttore_cinofilo
Un cane possessivo può diventare aggressivo se non ha una buona gestione delle risorse: tenderà a difendere con la forza cibo, giochi, spazi e persone. Da una cattiva gestione delle risorse dipenderà l’atteggiamento aggressivo del cane possessivo.
Le risorse sono quelle “cose” che il cane sente appartenergli ed in caso di minaccia che qualcuno gliele sottragga, difenderà con aggressività.
Non tutti i cani sono possessivi, molto dipende dall’esperienza che hanno avuto da cuccioli e la socializzazione, sia con altri cani che con umani, avuta durante le prime fasi di vita.
Le risorse possono essere:
cibo; giocattoli; spazi; persone.
Il possesso per il cibo è qualcosa di innato ed istintivo.
Nei cani randagi questo permette loro di difendere le proprie risorse per sopravvivere, ma in un contesto domestico, dove la risorsa cibo è sempre disponibile, non ci sono ragioni per essere possessivi.
Il cane che vive in casa deve poter contare sul fatto che il padrone non è qualcuno che gli può sottrarre cibo, ma al contrario, qualcuno che glielo fornisce. Bisogna rafforzare il rapporto cane-padrone e mettere in atto una serie di atteggiamenti che tranquillizzano il cane durante il pasto.
Dare il cibo al cane direttamente dalla mano, se è cucciolo, per comunicare che il padrone è la fonte di cibo, e non una minaccia;
sempre in caso di cuccioli, si può gradualmente dalla mano, passare il cibo nella ciotola;
lasciare la ciotola al cane ed allontanarsi, senza guardarlo mentre mangia, o lasciare che mangi in una stanza separata;
dividere la qta’ di cibo in più razioni, in modo da far passare il messaggio che la risorsa cibo è, non solo abbondante, ma anche sempre disponibile;
separare i momenti del pasto di ciascun cane e tenere lontani i bambini durante l’ora della pappa;
evitare di punire il cane se difende la ciotola, piuttosto premiarlo in caso di atteggiamento corretto;
evitare di togliere il cibo rubato al cane: ormai è suo, per non incorrere in questo problema fare attenzione a non lasciare nulla che il cane possa rubare in giro.