Di Giuliana Giannattasio
Sempre più spesso mi viene chiesto perché il proprio gatto ha preso l’ abitudine di urinare in giro per la casa anziché nella lettiera.
Chiariamo bene alcuni punti: il gatto non fa dispetti, manifesta un disagio spesso ignorato o mal interpretato dai suoi umani. Ciò comporta che un banale problema di salute quali cistiti batteriche o da stress, uretriti e simili, trascurati diventino qualcosa di molto più grave e dannoso per il povero micio.
Il gatto é soggetto a problemi urinari per natura, causa aggravata dalla scarsa propensione al bere e a ridurre l’ utilizzo della lettiera trattenendo i bisogni, quando questa non è in condizione di pulizia idonee ( lasciarvi le feci a lungo, non sostituirla nei tempi previsti, collocarla in luoghi non adatti, spostarla dalle sedi abituali sono errori da non sottovalutare).
Uno dei segnali che ci aiutano a capire che il gatto ha un problema urinario è l’ utilizzo continuo della lettiera, lamenti durante la minzione, ma ancor più frequente è la ricerca di luoghi diversi dalla lettiera dove il micio spera di non provare più dolore durante la minzione.
In sostanza ingenuamente il micio attribuisce il fastidio avvertito nell’ urinare, al luogo in cui lo fa.
Ed è per questo che più che arrabbiarci e preoccuparci di come pulire, dovremmo concentrarci su cosa ci dice un comportamento così anti gatto.
E sì, perché ad esclusione dei gatti maschi interi o di femmine con qualche scompenso ormonale, nessun gatto lascerebbe mai i suoi bisogni allo scoperto, i suoi odori alla portata di tutti.
Non a caso i gatti scavano in terreno, sabbie o simili per lasciare i propri bisogni per poi ricoprirli accuratamente.
In caso di manifesto disagio non rimandiamo, portiamo subito il gatto dal nostro vet di fiducia!
Per questo a-mici, occhio ai nostri felini e orecchio teso a ciò che cercano di comunicarci.
Per il loro bene, non facciamoci sorprendere sordi alla loro richiesta di aiuto🐾🐈
